Fino a qualche decennio or sono non c’era cinema locale che non avesse anche il proprio cineforum. Poi le cose sono cambiate, forse perché gli spettatori hanno scelto di guardare i film nel salotto di casa. Così, la sana abitudine di assistere assieme alla proiezione di una pellicola e alla fine di discuterne è venuta meno. Ma c’è un’esperienza che, anche se con modalità diverse, continua ancora. È quella del cinema “Verdi” di Breganze, che quest’anno festeggia, anche con il sostegno di BCC Veneta, il suo mezzo secolo di attività.
“Dalla sua costituzione nel lontano 1974 – scrive il Presidente del Cineforum, Stefano Messuri – l’iniziativa ha attraversato decenni di cambiamenti sociali e tecnologici, restando sempre fedele alla sua missione: promuovere il cinema come arte e mezzo di riflessione culturale”.
In tale adeguamento alle nuove esigenze del pubblico, è mutata anche la formula del cineforum: niente più dibattito e confronto al termine della proiezione, quanto piuttosto la possibilità da parte del pubblico di esprimere (attraverso una modalità “tecnologica”) il proprio giudizio e valutazione sulla pellicola.
La particolarità dell’offerta consiste nel fatto che gli associati al cineforum (oltre 2.000, il maggior numero tra quelli di una realtà al di sotto dei 50.000 abitanti) possono assistere alla proiezione dei vari film dal martedì al sabato, per un totale di circa 25 proposte annuali. Il tutto supportato da materiale informativo come le schede e le recensioni sui vari film, che aiutano lo spettatore a “inquadrare” adeguatamente la proposta filmica.
“Celebrando il traguardo del mezzo secolo – aggiunge il Presidente - lo sguardo è ancora rivolto al futuro, per continuare a essere un punto di riferimento degli appassionati di cinema, esplorando nuove frontiere e nuove forme di espressione, per mantenere vivo il dibattito culturale e continuare a promuovere il cinema di qualità”. Da otto anni, inoltre, Breganze ha anche il suo Festival cinematografico (Breff), dedicato al cinema italiano più innovativo, e che offre la possibilità al pubblico di venire a contatto e incontrare artisti e registi. I film in concorso quest’anno sono sette e alla fine al vincitore, in base al giudizio di una giuria “popolare” costituita dagli spettatori, sarà assegnato il tradizionale premio “Torcolato d’oro”.
Da segnalare inoltre che l’Associazione Cineforum Verdi di Breganze è costituita essenzialmente da volontari e se da un lato questo consente di mantenere contenuti costi e prezzi di accesso agli eventi, dall’altro comporta la necessità di avvalersi della generosa disponibilità di persone che dedicano parte del loro tempo all’organizzazione delle serate.
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