La salute planetaria cerca il più elevato livello di benessere ed equità raggiungibile in tutto il mondo, attraverso una equilibrata governance dei sistemi, politici, economici e sociali, determinanti per il futuro dell’umanità.
Per stimolare una più profonda consapevolezza della salute planetaria e individuare azioni concrete per il futuro, grazie al contributo dei più riconosciuti esperti intersettoriali nazionali e internazionali e di leader visionari, nasce il Planetary Health Festival, progetto di Healtival e del Comune di Verona, con il sostegno di BCC Veneta. Una visione armonica e una contaminazione positiva tra saperi in cui la salute risulta anima propulsiva, culturale ed economica.
Tre giornate di attività, dal 3 al 5 ottobre, dedicate alla cittadinanza, agli operatori economici e scientifici e ai decisori che, dal territorio di Verona, guardano il mondo per migliorare concretamente il futuro delle generazioni presenti e future ed attivare un processo di cambiamento. Un appuntamento internazionale che vedrà la partecipazione di scienziati e ricercatori di tutto il mondo, Università, rappresentanti delle Istituzioni, la Pontificia Accademia per la vita, gli ordini delle professioni sanitarie, gli Istituti Zooprofillattici, l’Anci, Confindustria Verona, imprese e stakeholder di molteplici settori.
Obiettivo principale del Planetary Health Festival è quello di contribuire a determinare una più larga consapevolezza dell’urgente necessità di riequilibrare il rapporto uomo-ecosistemi, coerentemente con gli obiettivi fissati dall’Unione Europea e dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’orizzonte culturale del Festival è in piena sintonia con quello della comunità scientifica internazionale che individua, da tempo, una forte interconnessione tra salute umana, ambientale, animale e sociale, promuove la transizione verso una “economia circolare” e richiama una maggiore attenzione al tema della “qualità urbana” delle città dove, entro il 2050, vivrà il 70% della popolazione mondiale.
Il tema della transizione ecologica è stato trattato dando risalto alle eccellenze dei nostri territori ed alle tante “buone pratiche” delle imprese italiane.
Nel programma del Festival (63 iniziative, 289 relatori), presente anche il Vice Presidente Vicario di BCC Veneta, Remo Pedon, specifici momenti di approfondimento sul ruolo della ricerca scientifica, della innovazione tecnologica e della transizione digitale relativamente alla tutela della salute globale e due corsi di formazione professionale per dirigenti e professionisti sanitari su telemedicina ed ambiente/salute.