1951 - Storia Banca di Verona Cadidavid

La storia della Cassa Rurale e Artigiana di Verona-Cadidavid fonda le sue radici nell’unicità del suo modo, e di tutte le Casse Rurali, del fare banca. Cardini irrinunciabili dell’azione: rifiuto della logica del profitto fine a sé stessa, valorizzazione del risparmio a beneficio delle stesse aree in cui esso si forma, oltre che ai principi di mutualità e localismo al fine di contribuire in modo concreto al benessere delle comunità e allo sviluppo economico e culturale dei propri territori. Convinta che il diritto al credito sia un elemento necessario ed imprescindibile per garantire lo sviluppo economico e consapevole che il risparmio delle famiglie e delle imprese deve essere amministrato con grande cautela. 

Da questi motivi fondanti, il 15 ottobre 1951 nasce la nuova Cassa Rurale ed Artigiana di Cadidavid, con il notaio veronese Riccardo Tomezzoli che la tiene a battesimo per sostenere le famiglie, le imprese e le associazioni del territorio, nella consapevolezza che le competenze qualificate sono necessarie per essere BCC di riferimento per la comunità che si rinnova con lo sguardo volto al futuro. Un’avventura che parte da lontano, quando la Banca, sorta dalle “ceneri” di una precedente cassa rurale fondata a Cadidavid nel 1897, viene costituita per opera di 33 veronesi artigiani, agricoltori e professionisti. La banca viene inizialmente ospitata presso la parrocchia: lavoro, utile, reinvestimento, credito sono le parole d’ordine di un processo di crescita e di consolidamento strutturale e patrimoniale della nascente realtà economica.

In quegli anni un ruolo decisivo è svolto la sua vicinanza alla città di Verona e alla zona industriale, trovando in essi l’opportunità di aumentare il proprio ruolo promuovendo lo sviluppo delle professionalità emergenti tra i cittadini maggiormente attivi. Piccoli commercianti e contadini intraprendenti, accompagnati dall’istituto bancario, danno così vita a un numero di attività artigiane che sul finire si ampliano fino ad assumere la fisionomia di vere e proprie piccole industrie. 

Chiesa di San Giovanni Battista, Verona